Mbappé si unisce al Real Madrid per la prossima stagione, direzione Bernabéu
Fisicamente è a Parigi, ma il suo cuore è già volato a Madrid. La scorsa settimana Mbappé ha comunicato ufficialmente a Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint-Germain, che avrebbe lasciato la squadra al termine di questa stagione e si sarebbe congedato dai suoi compagni.
Così, la lunga "telenovela" "Mbappé al Real Madrid" si concluderà quest'estate, quando Mbappé si dirigerà finalmente al tanto desiderato Bernabéu. Ma Madrid non è Parigi e Mbappé, che si avventura da solo fuori dalla Francia, deve essere cauto.
Negoziati ogni anno
Finalmente i frutti
Torniamo all'estate del 2022.
Nel giugno dello stesso anno, il Real Madrid era molto ansioso di acquistare Mbappé per competere con il Barcellona e altre potenze europee. Gli fu offerto un allettante stipendio di 26 milioni di euro al netto delle tasse e un ingaggio di 130 milioni di euro. Tuttavia, proprio quando il trasferimento sembrava sul punto di essere completato, Mbappé ha "schivato" il Real Madrid e ha rinnovato il suo contratto con il Paris Saint-Germain fino al 2024, dato che il PSG gli ha offerto uno stipendio di 32 milioni di euro.
Il 2022 è stato davvero un anno vittorioso per Mbappé. Massimizzare i propri interessi non è sbagliato, ma il suo rinnovo ha fatto arrabbiare i dirigenti del Real Madrid. Fortunatamente, questa superstar di livello mondiale ha un'elevata intelligenza emotiva e si è subito scusata con i dirigenti del Real Madrid, auspicando una futura collaborazione. Florentino Pérez, il presidente del Real Madrid, ha comunque atteso con ansia l'arrivo di Mbappé con una mentalità che ama il talento.
Un anno è passato in un batter d'occhio e l'estate del 2023 ha segnato un'altra stagione di "Dove andrà Mbappé?". Questa volta il Real Madrid ha un nuovo obiettivo, Bellingham, e la sua ricerca di Mbappé si raffredda leggermente. Con il successo del trasferimento di Bellingham, i dirigenti del Real Madrid sembrano soddisfatti e Mbappé non è più la loro priorità.
A questo punto, Mbappé si è trovato in un dilemma. Se l'estate del 2022 è stata un periodo di luna di miele con il PSG, l'estate del 2023 è stata un periodo di rottura del rapporto. Mbappé ha rifiutato la proposta del club di rinnovare il suo contratto, pensando di trasferirsi gratuitamente al Real Madrid dopo la scadenza del contratto nel giugno 2024. Tuttavia, i dirigenti del PSG sapevano che il valore di Mbappé era vicino ai 200 milioni di euro e che, se fosse partito senza un corrispettivo per il trasferimento, la perdita per il club sarebbe stata incommensurabile. Il Paris Saint-Germain sperava di rinnovare il suo contratto fino al 2025 e di offrirgli un bonus fedeltà di decine di milioni di euro.
Il PSG ha dichiarato che Mbappé può scegliere se unirsi al Real Madrid nel 2023 pagando una tassa di trasferimento o rinnovare il suo contratto e rimanere in Francia. Per questo motivo, da quando il PSG ha iniziato a prepararsi per la nuova stagione, Mbappé è stato inserito nel gruppo della lista di trasferimento, non partecipando agli allenamenti della prima squadra, e ha persino saltato il turno inaugurale della Ligue 1. Ma il Real Madrid non si è mosso, deciso a non spendere soldi per ingaggiare Mbappé nel 2023. Così, questa battaglia silenziosa non ha avuto vincitori.
Fortunatamente, le cose hanno preso una piega. Neymar, la cui stella si stava spegnendo al PSG, ha attirato l'attenzione del ricco Al-Nassr, che ha pagato un trasferimento di 100 milioni di euro per Neymar. Con questi soldi, i dirigenti del PSG erano di buon umore e non hanno più esercitato pressioni su Mbappé, che alla fine non ha rinnovato il suo contratto.
Il tempo si è spostato al 2024 e a Mbappé mancava solo mezzo anno per diventare free agent. Avendo la possibilità di firmare un contratto con qualsiasi club in qualsiasi momento, Mbappé ha deciso di rinunciare agli 80 milioni di euro di bonus fedeltà che avrebbe potuto ricevere e ha informato il PSG che sarebbe andato via definitivamente quest'estate.
I dirigenti del Real Madrid erano segretamente felici: ingaggiare Mbappé come free agent avrebbe fatto risparmiare al club almeno 180 milioni di euro in spese di trasferimento. Così, le due parti hanno finalmente concluso il loro lungo inseguimento e hanno raggiunto un accordo preliminare due settimane fa.
Stipendio dimezzato
Non è un problema
Ora, per Mbappé non ci sono più ostacoli al passaggio al Real Madrid e il PSG ha rinunciato completamente. L'unico disaccordo tra Mbappé e il Real Madrid riguardava solo le entrate, e Mbappé era pronto ad accettare tutte le condizioni.
Secondo quanto riportato, lo stipendio di Mbappé per la sua prima stagione al Real Madrid sarà tra i 15 e i 20 milioni di euro al netto delle tasse, che aumenteranno annualmente in base alle prestazioni, insieme a vari bonus basati sui risultati. Tuttavia, questi bonus sono minuscoli rispetto a quelli offerti dal PSG. Quando Mbappé ha rinnovato il suo contratto con il PSG nel 2022, il suo stipendio al netto delle tasse era di 32 milioni di euro, oltre a decine di milioni di euro in bonus di fedeltà, oltre agli introiti unici dei diritti d'immagine 100% a livello globale, e poteva persino influenzare le decisioni sulla costruzione della squadra.
Il Real Madrid non offrirebbe mai Mbappé. Come è noto, i "Galácticos" hanno avuto buone operazioni finanziarie e successo negli ultimi 20 anni, in gran parte grazie alla solida struttura salariale del club. Al Bernabéu non ci sono superstar al di sopra degli altri giocatori, la differenza di stipendio tra i principali giocatori non è significativa e anche lo stipendio più alto si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Il Real Madrid ha promesso che Mbappé riceverà il massimo stipendio della squadra al momento dell'ingaggio, ma lo stipendio iniziale non è "superiore", essendo vicino a quello di veterani come Modric, Kroos e Alaba, che hanno militato per quasi 10 anni.
Per quanto riguarda la questione dei diritti d'immagine, il "privilegio" di cui Mbappé godeva al PSG non è semplicemente realizzabile al Bernabéu. La tradizione del Real Madrid prevede una ripartizione 50-50, anche per Cristiano Ronaldo. Tuttavia, questa volta il club ha fatto qualche concessione, offrendo a Mbappé una percentuale leggermente superiore.
Naturalmente, dato che il Real Madrid ha ottenuto Mbappé essenzialmente gratis, risparmiando quasi 200 milioni di euro di spese di trasferimento, gli pagherà un ingaggio di circa 130 milioni di euro, che saranno versati a rate nel corso dei cinque anni di contratto. In sintesi, dopo l'approdo di Mbappé al Bernabéu, il suo guadagno totale, tra stipendio e bonus, non supererà i 50 milioni di euro, ovvero la metà di quanto guadagnava al PSG.
Queste condizioni, salvo sorprese, saranno pienamente accettate da Mbappé. I tempi sono cambiati e Mbappé non vede speranze al PSG. Ha urgente bisogno di trasferirsi per inseguire i suoi sogni d'infanzia e raggiungere il Real Madrid che tanto desiderava, altrimenti perderà la sua occasione.
Ora Mbappé abbassa la sua posizione e decide di andare a Madrid da solo. A Parigi era la superstar adorata da tutti, la stella preferita dal presidente del club Nasser Al-Khelaifi, il giocatore fondamentale su cui contava assolutamente il tecnico Enrique e il pilastro indispensabile per i suoi compagni di squadra. Tuttavia, al Bernabéu, pieno di stelle, tutti i vantaggi di Mbappé svaniranno e lui è solo un individuo che deve continuare a lavorare sodo per ritrovare se stesso.
Mbappé è stato allevato con cura dal Paris Saint-Germain per sette anni e ora deve affrontare la vita da solo. Ancelotti, allenatore del Real Madrid, non è Enrique: ha visto troppe stelle. Sebbene il Real Madrid consideri Mbappé il futuro pilastro della squadra, deve ancora competere per guadagnarsi il posto che gli spetta.
Nella rosa del Real Madrid ci sono diversi giocatori di livello mondiale che possono competere con Mbappé. Vinicius e Rodrygo sono approdati al Bernabéu sei anni prima; Bellingham ha mostrato la sua potenza e il suo temperamento da star non appena è arrivato al Real Madrid l'anno scorso. Non solo sono paragonabili a Mbappé in termini di forza, ma anche le loro posizioni in campo si sovrappongono alle sue.
Mbappé eccelle come ala sinistra, ma con la tattica di Ancelotti non ha necessariamente la titolarità assoluta di questa posizione. Con il Real Madrid gravemente carente di un centravanti, con il solo José Lu a disposizione, Mbappé deve anche essere pronto a giocare come centravanti, anche se non ama questo ruolo.
Oltre ad accettare la concorrenza, la seconda cosa a cui Mbappé deve fare attenzione è non essere arrogante. A Parigi potrebbe essere al centro dell'attenzione, ma al Real Madrid nessuno lo coccolerà. Chuameni e Camavinga, entrambi francesi ed entrambi con un valore di oltre cento milioni di euro, devono giocare come sostituti se Ancelotti glielo chiede, e devono passare dal centrocampo alla difesa se gli viene richiesto, senza altre opzioni. Mbappé deve essere umile, seguire le disposizioni di Ancelotti e assicurarsi la posizione.
Soprattutto, Mbappé non deve essere impaziente. Come è noto, ha lasciato il PSG per un futuro più grande, per vincere la Champions League, la Coppa del Mondo, il Campionato Europeo, il Pallone d'Oro e persino il FIFA World Player of the Year. Nel calcio europeo, sono poche le squadre che possono fornirgli una simile piattaforma, e il Real Madrid è quella che può avvicinarlo di più ai suoi sogni.
Tuttavia, nel mondo del calcio non si naviga a gonfie vele. Mbappé, sconfitto nella finale della Coppa del Mondo 2022, deve aver imparato qualche lezione. Non si può essere impazienti o forzati; solo gettando solide basi si può raggiungere passo dopo passo il proprio sogno finale. Come scrisse il suo compatriota francese, il famoso romanziere popolare Alexandre Dumas, alla fine de "Il conte di Montecristo": "Tutta la saggezza umana è contenuta in queste due parole: aspettare e sperare!".